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Iniziativa
lodevole quella che dal 1996, Narni ha deciso di intraprendere, lanciando un
appello a tutte le città d’Italia, in modo tale che esse si assumessero il loro
dovere di esaltare e conservare le opere d’arte italiane, con un occhio di
riguardo, in questa sede, alle opere cinematografiche. Le vie del cinema,
diretto da Alberto Crespì (titolare della sezione cinematografica de L’Unità),
ha cominciato un lavoro di restauro molto utile a livello nazionale, partendo
da quel Ladri di biciclette, che ha
dato fortuna e modo di proseguire, a questo festival umbro.
Dracula di Todd Browning, Roma ore 11 di Giuseppe de Sanctis o Nel blu dipinto di blu di Piero Tellini,
sono solo alcuni dei film che l’evento ha restaurato per l’occasione e non
solo.
Oltre
alla base storica della manifestazione, anche sezioni dedicate ai bambini, per
la
crescita futura di un cinema ancora malato, almeno per quanto riguarda il
territorio nazionale. La gazza ladra,
Pulcinella o L’italiana in Algeri del consolidato duo registico Giulio Gianini e
Emanuele Luzzati accontenteranno anche il pubblico più giovane, grazie al
lavoro di restauro dell’equipe de Le vie del cinema. Per finire, uno sguardo ad aspetti che
da molto tempo accompagnano il cinema nelle sue forme, perché diretti
contraltari della settima arte. Come il premio per il laboratorio fotografico
che metterà in mostra le foto scattate durante la manifestazione o il cinema al
ristorante che propone menù con i nomi dei film restaurati all’evento.
Chiudendo il 7 luglio, una manifestazione di puro cinema, per tutti. Qui il programma completo.
Roma ore 11 di Giuseppe de Sanctis |
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