Genova Film Festival 2013: Malick, retrospettive e un ricordo al Porto distrutto

La locandina della manifestazione

Dopo l’anteprima nazionale di To the Wonder di Terrence Malick, in programma nella sale a partire dal 4 luglio, il Genova Film Festival si appresta ad aprire i battenti alla nuova edizione per premiare anche quest’anno i migliori tra documentari e cortometraggi, con un attenzione particolare a tematiche che di anno in anno variano. Oltre appunto a documentari e corti, il GFF propone Obbiettivo Liguria, sezione dedicata ai filmaker residenti nella regione e Concorsi tematici sul Porto, motivato anche dalla tragedia avvenuta lo scorso maggio. Un evento che negli anni si è distinto per la valorizzazione sì del cinema tout court, ma anche e soprattutto per l’esaltazione del suo territorio, delle sue giovani promesse e del suo contesto nel Mondo.

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Cristiano Palozzi e Antonella Sica, direttori

Vittorio Gassman in Riso Amaro di Giuseppe de Sanctis

dell’evento, hanno organizzato e ampliato il festival, convergendo le proiezioni allo Space Cinema del Porto Antico della città. Quest’anno anche sezioni dedicate a tematiche fuori concorso, come Oltre confine, che quest’anno si dedica al cinema croato o Ingrandimenti, curato dal critico e autore televisivo Oreste de Fornari, sezione che punta i riflettori su di una figura originale nel cinema italiano, dedicandosi nella 16° edizione a Giuseppe Piccioni, regista poco conosciuto, ma che nel 1999 aveva diretto Fuori dal mondo, film per il quale ottenne numerosi premi, come i 5 David di Donatello e venne candidato per gli Oscar Stranieri dalla compagine italiana. Infine, l’omaggio a Vittorio Gassman, che dal 2001 viene protratto in collaborazione con la famiglia dello stesso. Qui il programma completo.