NYFF 2012: Lines of Wellington, uno spaccato storico dalla doppia faccia

John Malkovich (al centro)

Al New York Film Festival c'è spazio anche per la storia e a portarla nella Grande Mela ci pensa la regista portoghese Valeria Sarmiento per uno spaccato della vita del generale Wellington, in una co-produzione tra Portogallo e Francia. In questo film il cast è di tutto rispetto e spazia in diversi Nazioni con John Malkovich, Isabelle Huppert, Michel Piccoli, Carlo Cotta, Catherine Deneuve, Chiara Mastroianni, Nuno Lopes, Soraia Chaves, Maria Paredes, Victoria Guerra, Mathieu Amalric e Melville Poupaud. Già dal trailer si nota una gran cura soprattutto nella fotografia, per toni che variano nelle tonalità del rossiccio e del marrone, con sfumature di beige e bianco. Il film è sceneggiato da Carlos Saboga. Lines of Wellington è dunque uno spaccato storico che rievoca le due facce di una sola guerra.

Un'immagine del film
Siamo nel 27 settembre 1810, la guerra tra Francia e Portogallo è al suo apice. Le truppe transalpine comandate dal maresciallo Messina hanno appena subito una grossa batosta dalle truppe anglo-portoghesi sotto l'egida del generale Wellington. Ciò nonostante Wellington si deve ritirare a Torres Vedras, dove il nemico ha meno potenza militare, sistemando linee fortificate ed inespugnabili. Nello stesso momento l'alto comando dell'alleanza evacua ogni zona al di fuori di Torres Vedras per impedire ai nemici di impossessarsi di vettovaglie, ricchezze e armi. La storia si focalizza sulla resistenza a Torre Vedras del generale e soprattutto nell'evacuazione di molti paesini, dove i civili vengono sballottati di qua e di là, a causa della guerra, per avere salva la vita. L'avventura quindi non è concentrata su un solo individuo, ma sua una moltitudine eterogenea di civili che si trova a dover affrontare un viaggio lontano da casa.


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