Asiatica Film Mediale 2012: l'applauso ai vincitori venuti dall'Oriente

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La 13esima edizione dell'Asiatica Film Mediale ha chiuso i battenti e come di consueto ha mostrato i suoi vincitori che hanno alzato il premio romano davanti ad una buona fetta di pubblico nella giornata conclusiva. Nel quartiere Testaccio, il direttore Italo Spinelli, ha dato vita ad una rassegna che ha accompagnato la capitale alla scoperta del sempre interessante ed interessato panorama Orientale, attraverso nove giorni all'insegna del cinema asiatico. In collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale si è giunti quindi al fatidico momento dei vincitori che anche quest'anno sono stati accolti con grande successo, grazie ad appassionati e neofiti accorsi alla sede de La Pelanda. Ecco tutti i vincitori:

PREMIO PER IL MIGLIOR FILM IN CONCORSO 2012
I membri della Giuria Film, Emanuele Crialese, Chiara Caselli, Claudio Gabriele, Jacopo Quadri e Luciano Sovena, hanno assegnato il Premio Città di Roma per il Miglior Film 2012 a Here, Then (Bi Shi Ci Di) di Mao Mao (Cina), con questa motivazione: Per la sua compiutezza stilistica, che sposa un intento narrativamente rischioso. Per tutti gli elementi del film che concorrono abilmente e naturalmente a comporre un racconto intenso e poetico.

PREMIO PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO IN CONCORSO 2012
La Giuria Documentario ha inoltre assegnato una MENZIONE SPECIALE a Hometown Boy di Yao Hung-I (Taiwan), con questa motivazione: È un film del ritorno, della devozione alle relazioni più intime e alla comunità. Affascina il rispecchiamento fra due diversi linguaggi, quello filmico e quello pittorico. Il gioco di rimandi è interpretato attraverso il realismo del documentario e la resa espressionista e realista dei quadri.

PREMIO NETPAC 2012
La Giuria NETPAC, formata da Philip Cheah, Lorenzo Codelli e Sebastian Schadhauser ha assegnato il Premio Netpac 2012 al film Parviz di Majid Barzegar (Iran), con questa motivazione: Per la sua analisi di come la privazione dei diritti umani porti alla violenza, espressa attraverso una performance estremamente incisiva dalle risonanze molteplici.

PREMIO DEL PUBBLICO AL MIGLIOR FILM 2012
Our Homeland di Yang Yonghi (Giappone)

PREMIO DEL PUBBLICO AL MIGLIOR DOCUMENTARIO 2012
Sanjay e Sumitra: la Tigre e il Tifone di Tommaso D’Elia (Italia)
Per il secondo anno è stato organizzato L’Archivio a Oriente, una produzione di Cinecittà Luce e Asiatica realizzata in collaborazione con il CPA del DiCoSpe. Nel corso del Festival sono stati realizzati tre cortometraggi, costruiti con materiale d’archivio da tre registi asiatici. Honey Moon ‘58 di Hady Zaccak, una storia libanese di amore e di guerra; Shanghai di Mao Mao, da un long tang, un angolo della metropoli cinese, in cui è possibile vedere la crisi che investe la vita e l’economia della città; The Particle of God di Arghya Basu, che il regista presenta con queste parole: Non abbiamo giocato troppo con le pietre in nome di Dio, dimenticando cosa significhi?

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